Piano Triennale dell'Offerta Formativa

In linea con gli anni scolastici precedenti, anche il P.T.O.F. 2019/2022 tiene conto, nell’individuazione degli obiettivi didattici ed educativi e delle scelte metodologiche:
- dei traguardi per lo sviluppo delle competenze aggiornati alle più recenti Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012;
- delle peculiarità del contesto territoriale considerate in termini di risorse e di bisogni formativi rilevati.
Individuazione delle priorità su cui si intende agire al fine di migliorare gli esiti e stabilire le azioni da intraprendere per il miglioramento.
Esiti degli studenti | Priorità | Traguardi di lungo periodo |
Risultati scolastici
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Riduzione delle carenze formative e promozione delle eccellenze
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Migliorare gli esiti degli alunni, riducendo la variabilità nelle classi, attraverso interventi specifici sulle competenze di base, elevando la media dei voti in tutte le discipline di almeno un punto nell'arco del triennio.
Valorizzare le eccellenze attribuendo, almeno il 3% di lodi in più agli alunni meritevoli. |
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
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Migliorare le metodologie didattiche finalizzate all'espletamento delle prove standardizzate. |
Ridurre la variabilità tra classi in italiano, matematica e lingua, diminuendo il divario tra prove INVALSI ed esiti scolastici. Raggiungere e superare la percentuale degli esiti delle prove standardizzate a livello regionale delle prove di italiano e matematica. Raggiungere il 50% del livello A2 della prova listening.. |
Competenze chiave di cittadinanza
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Promuovere attività interdisciplinari finalizzate al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza.
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Migliorare le competenze chiave di cittadinanza e l'inclusione |
Promuovere progetti specifici finalizzati al raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza. ( educazioni trasversali)
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Risultati a distanza
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Monitorare i risultati a distanza di due anni degli alunni in uscita.
Migliorare la continuità tra la scuola media e le scuole superiori , valorizzando i giudizi orientativi.
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Migliorare il consiglio orientativo dei docenti e ridurre il divario tra gli esiti in uscita degli alunni e quelli di fine biennio della scuola secondaria di secondo grado.
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Obiettivi Regionali
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Obiettivo Regionale 1
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Ridurre il fenomeno della varianza fra classi della medesima Istituzione scolastica negli esiti degli apprendimenti rilevati nelle prove standardizzate nazionali in ITALIANO e MATEMATICA.
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Obiettivo Regionale 2 |
Ridurre il tasso di dispersione scolastica (evasione, abbandono, bocciature e frequenza irregolare) per tutte le Istituzioni, con particolare riferimento a quelle situate in aree a rischio. |
Relazione tra obiettivi di processo, aree di processo e priorità di miglioramento
Area di processo | Obiettivi di processo |
Curricolo, progettazione e valutazione |
Allineare il curricolo, la progettazione e gli strumenti per la valutazione tra tutti i dipartimenti, favorendo l'uniformità dei criteri di valutazione.
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Progettare per competenze favorendo la didattica laboratoriale.
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Adoperare modelli comuni di programmazione, monitoraggio delle attività e verifica dei risultati all'interno dei consigli di classe e dei gruppi di lavoro. | |
Costruire un curricolo in verticale di cittadinanza e costituzione
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Inclusione e differenziazione
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Coinvolgere maggiormente gli alunni in difficoltà utilizzando la didattica laboratoriale.
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Curare con attenzione la compilazione dei documenti PEI e PDP
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Continuità e orientamento |
Istituire modalità di collegamento con i docenti delle Scuole primarie e secondarie del territorio per la condivisione di obiettivi e competenze. |
Formulare un consiglio orientativo in cui tutti i soggetti coinvolti esprimano una scelta consapevole del percorso scolastico futuro | |
Progettare attività di orientamento alla consapevolezza di sè e delle proprie attitudini a partire dalle classi prime. | |
Orientamento strategico e organizzazione della scuola |
Continuare ad adoperare modelli comuni di programmazione e UDA. |
Implementazione delle azioni di valutazione, attraverso la costruzione di compiti autentici. | |
Incentivare la frequenza di Corsi PON per migliorare i risultati scolastici e valorizzare le eccellenze. | |
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
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Promuovere attività di formazione sulla progettazione e valutazione per competenze. |
Incrementare le occasioni di mutua formazione tra docenti dell’istituto per valorizzare e riconoscere le competenze | |
Promuovere attività di formazione sull’integrazione di tutti gli alunni con BES. | |
Favorire lo sviluppo delle competenze TIC di tutti i docenti per implementare metodologie didattiche innovative.
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Raccogliere in modo sistematico i CV dei docenti per la valorizzazione delle competenze interne all’Istituto | |
Ambiente di apprendimento | Potenziare le abilità informatiche dei docenti per migliorare gli ambienti di apprendimento con una didattica innovativa che favorisce l’integrazione. |
Partecipazione ai Bandi per l’acceso ai fondi PON 2014/2020 (FERS) ai fondi regionali, ai bandi PNSD per incrementare gli ambienti di apprendimento per favorire l’utilizzo delle nuove metodologie didattiche, sperimentando diverse modalità di utilizzo dello spazio aula e favorire la didattica laboratoriale. | |
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie | Coinvolgimento più efficace e sistematico dei soggetti esterni nella vita della scuola per favorire la conoscenza della scuola e della sua offerta formativa |
Allegati al PTOF 2019/2022:
Il Curricolo d’Istituto
Il P.A.I
I progetti 2020/2021